lunedì 18 settembre 2023

Salve, sono Tosca - I personaggi di Frammenti si presentano



Eccomi, sì, sì, solo un secondo che mi sistemo il trucco. Oddio che faccia orribile, devo anche aggiustare i capelli. Ah, ma non fate un servizio fotografico? No? Solo una foto così en passant? Ma con una foto la presentazione farebbe la sua bella figura. Ok, ok fate come vi pare, io intanto mi presento.
Caro pubblico...ah no, non c'è un pubblico? Al massimo un paio di persone? Eh, ma allora cosa lo facciamo a fare questo servizio? Vabbene, sto zitta e scrivo. Non che io sia una grande scrittrice, ma se mi ci metto... Me lo diceva sempre Luca, sì il mio ex marito. Il padre di Nina. Ha sempre detto che se mi fossi applicata e avessi studiato, qualcosa avrei potuto scrivere. Ho anche fatto canto e danza classica. I miei genitori, Anita e Tito, mi hanno accontentato in tutto quello che mi saltava in testa. Lei faceva la sarta e lui l'elettricista, gente modesta. Forse è anche per questo che Luca mi è subito piaciuto. Un uomo con una posizione agiata, sicura, che mi poteva offrire tutto quello che merito.
Purtroppo il suo carattere così inesistente, quasi un tappetino, non poteva certo far durare il nostro matrimonio.
Ho cercato di resistere, soprattutto perché sono rimasta incinta di Nina, purtroppo. Da lì sono nati tutti i miei problemi, Ah, se non l'avessi avuta! Il mio fisico ne ha risentito: le smagliature, la cellulite, mi sembrava di non essere più padrona di me stessa, in balia di quella bambina che piangeva di continuo. pannolini da cambiare, sonno perso. No, non ero fatta per avere un figlio con Luca.
Per fortuna ho incontrato Julio, che conoscevo già da prima del matrimonio.
Ci si vedeva di nascosto, era così elettrizzante e poi un vero uomo, volitivo, tutto muscoli. L'ho viziato come potevo, ho amato fare la sua schiava. Se penso a Julio, mi sento brividi ovunque e un calore addosso, ingestibile. Ops, ma sono andata troppo sull'intimo? Ah, bene mi fa piacere che mi lasciate libera di scrivere ciò che voglio.
Che altro dire. Di Nina so veramente poco. Ho qualche attacco di rimorsi e senso di colpa nei suoi confronti, ma li gestisco abbastanza bene.
Luca mi sarebbe piaciuto riconquistarlo. D'altra parte dove la trova più, una bella come me? Una donna fine, che sa vestirsi, che sa parlare. Mica come quella là, come si chiama? Mmmm, sì, Miriam. Non so proprio come abbiano potuto frequentarsi.
Credo di aver detto tutto, o mio dio, ma è così tardi!
Scusate, ma devo andare a comprarmi un nuovo tailleurino, che ho visto in centro. sennò il negozio chiude, o potrebbe comprarlo qualcun altro, sia mai! Mi servo dalla boutique più rinomata della città. Vende cose sciccosissime. Un po' costose, ma tanto paga Julio.

La frase che amo:
“Se avessi rispettato tutte le regole, non sarei arrivata da nessuna parte.”






2 commenti:

  1. Sono sempre più interessata a questi personaggi, Tosca è terribile ma intrigante...

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